venerdì 24 ottobre 2014

Anatomia dell'unghia



Oggi pariamo della struttura dell’unghia. L’anatomia ungueale è molto importante per tutto ciò che riguarda la decorazione delle unghie stesse perché, conoscendole, è possibile evitare una serie di errori che le possono stressare ulteriormente.
L’unghia è un’appendice della cute, costituita da una lamina cornea che ricopre la faccia dorsale delle estremità delle dita. Essa è costituita prevalentemente da cheratinica, ma contiene anche acqua, calcio lipidi e altri microelementi.
L’unghia si forma a partire dalla matrice ungueale, se questa viene danneggiata la crescita dell’unghia può essere lenta o addirittura ridursi.  L’unghia è costituita dalla lamina ungueale costituita da più di cento strati cellulari sovrapposti per uno spessore che può variare tra 0,5 a 0,7 mm. Tale lamina ungueale può essere divisa in tre strati: unghia dorale, quella più superficiale, dura e resistente, l’unghia intermedia, strato più spesso costituito da fibre molli di cheratina e infine c’è l’unghia ventrale che è formata da cellule disposte in modo irregolare.
Il margine ungueale libero e la lunula hanno un colore molto chiaro, quasi biancastro, è proprio grazie a questa porzione che l’unghia “respira” ed ecco che risulta quindi molto importante lasciare un sottile margine di unghia libera, priva di smalto, in modo tale da non stressarla. Appena dopo il margine ungueale troviamo la cuticola, un ispessimento di pelle che, se eccessiva, oltre ad essere antiestetica, non permette all’unghia di respirare e col passare del tempo può provocare un ingiallimento della stessa e un indebolimento.