Esistono tantissimi tipi di finish
diversi di smalti, ma prima di analizzarli cerchiamo di capire meglio
da cosa sono composti e che cosa si intende quando si parla di smalti, e
in modo particolare di smalti per le unghie. Con il termine smalto si
indica una lacca sintetica costituita da pigmenti inorganici, solventi,
additivi, polimeri acrilati, plasticizzanti, resine e ovviamente acqua. Come tutti ben sappiamo per evitare che questo composto danneggi le unghie è necessario e raccomandato applicare prima dello smalto vero e proprio una base. Della base parleremo in seguito in un altro post, adesso concentriamoci sui diversi finish di smalti:
- Smalti shimmer = smalti dal finish brillantinato
- Smalti glitterati = smalti caratterizzati da pagliuzze e micropagliuzze disperse nel colore base
- Smalti laccati = smalti dal finish lucido ed omogeneo
- Smalti metallici = smalti dal finish metallico
- Smalti olografici = smalti caratterizzati da un finish cangiante
- Smalti termici = smalti che, in base alla temperatura, cambiano colore
- Smalti matt = smalti dal finish opaco
- Smalto magnetico = smalto contente micro particelle magnetiche che, quando asciutto se avvicinato a un particolare magnete, permette di ottenere diversi disegni e motivi
- Smalto fluo = smalto caratterizzato da un colore molto vivace, tendenzialmente laccato